lunedì 20 maggio 2013

Forever Strong

Forever Strong
Regia
Regia: Ryan Little
Soggetto: David Pliler
Produttore: Adam Abel, Ryan Little, Steven A.Lee, Brian Peck, Brad Pelo
Interpreti e personaggi
Sean Faris: Richard "Rick" Seymour Penning Jr.
Gary Cole: Coach Larry Gelwix
Sean Astin: Marcus Tate
Neal McDonough: Coach Richard Penning
Penn Badgley: Lars
Micheal J. Pagan: Kurt Addison
Nathan West: Quentin "Q" Owens
Max Kasch: Griggs
Julie Warner: Natalie Penning
Arielle Kebbel : Emily Owens
Tyler Kain: Tami
Larry Bagby: Coach Cal
Trama
Rick Penning è un ragazzo di 17 anni, talentuoso giocatore di rugby, che però ha problemi con droghe e alcool. Quando viene arrestato e portato nel riformatorio di Salt Lake City perde la sua posizione nella squadra dell'Arizona Rugby, il cui allenatore è suo padre, Richard Penning. Rick finisce poi nell'entrare nella squadra dell'Highland Rugby, allenata da Larry Gelwix. Inizia così un percorso che gli insegna cosa è davvero importante della vita, e, grazie all'aiuto del suo nuovo allenatore e dei compagni di squadra, diventa un ragazzo nuovo capace di portare avanti la sua squadra fino alle finali dei campionati nazionali, in cui dovrà competere proprio con l'Arizona Rugby.

Invictus- L'invincibie


Invictus- L'invincibie

Regia
Regia: Clint Eastwood
Soggetto: John Carlin
Sceneggiatura: Anthony Peckham
Produttore: Clint Eastwood, Robert Lorenz, Lori McCreary, Mace Neufeld, 
Casa di produzione: Warner Bros.Pictures
Distribuzione (Italia) Warner Bros.Picture
Fotografia: Tom Stern
Montaggio: Joel Cox, Gary D. Roach
Musiche Kyle Eastwood, Micheal Stevens
Scenografia James J. Murakami

Interpreti

Morgan Freeman: Nelson Mandela
Matt Damon:  François Pienaar
Adjoa Andoh: Brenda Mazikubo
Tony Kgoroge: Jason Tshabalala
Julien Lewis Jones: Etienne Feyder
Patrick Mofokeng: Linga Moonsamy
Matt Stern: Hendrik Booyens
Leleti Khumalo: Mary
Marguerite Wheatley: Nerine Winter Pienaar
McNiel Hendriks: Chester Williams
Scott Eastwood: Joel Stransky
Patrick Lyster: Mr. Pienaar
Penny Downie: Mrs. Pienaar
Zak Feaunati: Jonah Lomu
Grant L. Roberts: Ruben Kruger


Trama

La storia è ambientata in Sudafrica, nel periodo successivo alla caduta dell'apartheid e all'insediamento di Nelson Mandela come presidente. Appena entrato in carica, Mandela si pone l'obiettivo di riappacificare la popolazione del paese, ancora divisa dall'odio fra i neri e i bianchi afrikaner. Simbolo di questa spaccatura diventa la nazionale di Rugby degli Springboks, simbolo dell'orgoglio afrikaner e detestata dai neri, che proprio in seguito alla caduta del regime dell'apartheid viene riammessa nelle competizioni internazionali dopo un boicottaggio di circa un decennio. In vista della Coppa del mondo del 1995, ospitata proprio dal Sudafrica, Mandela si interessa delle sorti della squadra, con la speranza che una eventuale vittoria contribuisca a rafforzare l'orgoglio nazionale e lo spirito di unità del paese. In particolare, entra in contatto con il capitano François Pienaar, facendogli capire l'importanza politica della incombente competizione sportiva. Questa frequentazione fra Pienaar e Mandela dà inizio a una serie di eventi che rafforzano il morale degli Springboks (reduci da un lungo periodo di sconfitte) e li conducono fino a una insperata vittoria in finale contro i temibili All Blacks. Il successo della nazionale diventa simbolo della grandezza della neonata "Rainbow Nation". La vittoria degli Springboks ha significato molto per il Sudafrica perché ha riavvicinato la popolazione nera con la popolazione bianca.


Tratto da Wikipedia